Lisbona
Primo giorno
Abbiamo preso la metro rossa fino a
Alameda e poi la verde fino a Cais de Sodrè.
Il biglietto è valido un'ora, però
vengono aggiunti € 0,50 per l'acquisto della carta che potrete poi
ricaricare.
Ci siamo diretti all'albergo Ribeira
Tejo Boutique Guesthouse by Shiadu trovato su Booking.com, centrale,
accogliente, pulito davvero un'ottima scelta, posizionato tra il
mercato di Ribeira e Piazza Sao Paulo. La signora dell'albergo è
stata molto carina e ci ha fornito tutte le informazioni a noi
necessarie. Devo dire che anche la colazione è stata ottima con
dolci al cioccolato, all'arancio, alla cannella e pancake tutto
home-made.
Con la guida e le nostre cartine ci
siamo diretti al Barrio Alto (passando dalla Pink Street, una
strada tutta rosa dove c'è la movida).
Arrivati in alto abbiamo ammirato uno
splendido miradouro e poi ci siamo inoltrati nelle stradine interne
dove ci sono un sacco di localini dove poter mangiare. Noi abbiamo
sempre mangiato pesce, baccalà e polpo cucinato in vari modi diversi
e accompagnato da verdure e patatine novelle bollite.
Mentre guardavamo i menu fuori dai
ristoranti i ristoratori escono e ti illustrano loro stessi le varie
specialità prodigandosi nella nostra lingua.
Al ritorno, per scendere, ci siamo
avventurati in altre stradine e abbiamo assaggiato il vino porto,
quello fruttato, molto buono. Poi al Chiado non mancava la
foto con la statua di Pessoa.
Già dalla prima sera ci siamo accorti
come Lisbona sia una città tranquilla da poter girare serenamente.
Secondo giorno
Venerdi 23/1/15
Il giorno dopo torniamo a Cais de Sodrè
e ricarichiamo le nostre carte con l'abbonamento da sei euro
giornaliero (Via Viagem) che permette di poter usufruire di tutti i
trasporti di Lisbona, metro e bus, per 24 ore dalla prima corsa.
Quindi siamo saliti sul tipico e
caratteristico tram 28 fino al Castello Sao Jorge che abbiamo
visitato.
Un
altro giro sul tram 28 fino a Cais Sodrè dove abbiamo preso il bus
15 per andare a Belem.
Veramente bello e suggestivo il
paesaggio del fiume Tejo che si getta nell'oceano. Bello anche il
ponte XXV aprile che termina sull'altra sponda (Almada) con la vista
della statuta del Cristo Redentore.
Abbiamo visitato il Padrao dos
Descobrimentos, la Torre di Belem
e il Monastero dos Jeronimos.
Naturalmente da non perdere anche una
visita al locale che produce le tipiche pastel de nata.
Verso le cinque siamo tornati in
albergo a riposare un po' e poi via verso il quartiere dell'Alfama
con il bus 728 per mangiare pesce e ascoltare il Fado. Infatti qui si
trova il Museo del Fado.
Terzo giorno
Sabato 24/01/15
Con
il bus 702 andiamo a Piazza Marques de Pombal e a piedi riscendiamo
tutta l'Avenida de la Liberdade (gli Chaamps-Elysees portoghesi),
arriviamo a Praca Restauradores e poi da lì al Rossio e via nella
Baixa (città
bassa) ad avventurarsi tra
negozi.
Dalla Rua Augusta,
bellissima via pedonale, arriviamo all'arco di trionfo che ci fa
accedere alla meravigliosa Praca do Comercio affacciata sul fiume.
Poi siamo tornati
verso l'albergo e via all'aeroporto con partenza verso Pisa alle ore
15,30.
A me Lisbona è
piaciuta veramente tanto, è sicuramente una capitale da vedere.
In
tre giorni
abbiamo visitato tutta la città, stanchi ma pienamente soddisfatti.